Il 5° passo (di 5) per arrivare all’ecommerce: la promozione

Finalmente ci siamo!

Abbiamo visto tutti i passi per arrivare fino a qui (business plan, immagine e comunicazione coordinate, logistica, sito web) ed ora sei pronto per i ricevere migliaia di ordini comodamente seduto davanti al tuo pc.

Ma…  Non succede niente. Zero assoluto. Qualche ordine da clienti che già conoscevi o amici, ma non il boom che ti aspettavi.

Perchè? Perchè hai “alzato la saracinesca” del tuo negozio nella zona commerciale più densamente ricca di concorrenti al mondo. Dove ci sono (poche) aziende con anni di storia, milioni di fatturato, migliaia di clienti e (la maggior parte) attività come la tua, che hanno appena aperto e che devono farsi conoscere.

Questa fase si chiama web marketing. Ed ora vediamo in cosa consiste

Cos’è il web marketing?

Al di là delle mille definizioni in giro, per noi il web marketing consiste in tutte quelle azioni online che permettono ad un brand di posizionarsi, rendersi riconoscibile positivamente il proprio target di riferimento, misurare i risultati ottenuti e raggiungere gli obiettivi (in termini di comunicazione, acquisizione clienti, vendite, ecc..)

E’ l’equivalente del volantino distribuito nelle cassette postali, della pubblicità sul giornale locale, dello striscione appeso lungo la strada e dell’annuncio alla radio che si facevano qualche anno. Quelle appena elencate sono azioni offline. E oggi da sole non bastano e devono essere integrate in una strategia di marketing che porti ad un solo meta: il tuo sito ecommerce, la tua azienda, i tuoi prodotti. STOP.

In pratica?

Non c’è una risposta unica a questa domanda. Ci sono moltissime possibilità (forse troppe) e da soli si può fare qualcosa ma sporadicamente e senza un filo conduttore che unisca tutte le azioni per investire invece di spendere.

Negli anni scorsi abbiamo illustrato spesso alcune possibilità fornite dagli strumenti online: Google AdWords, DEM e Newsletter, landing page, Social Media, Content Marketing..

Tutte queste soluzioni non solo sono ancora valide, ma sono necessarie e fondamentali. Ed ognuna di esse deve essere implementata secondo le sue peculiarità!

E’ inutile aprire una pagina di Facebook, mettere 4 post, e abbandonarla dopo 3 giorni “perchè non funziona”. Altrettanto inutile è attivare una campagna di AdWords con un budget troppo basso perchè porti davvero risultati. E’ fondamentale raccogliere e organizzare i propri contatti email con criterio ed inviare periodicamente delle newsletter utili, non 1 volta soltanto, indiscriminatamente a tutti, per presentare il nuovo sito ecommerce, per poi sparire di nuovo. Bisogna studiare delle promozioni sui prodotti o servizi, con una cadenza ragionata, e promuoverle nei tempi e modi che non siamo noi a dettare ma da una parte gli strumenti e dall’altra parte i nostri clienti.

Insomma… ci vuole metodo, conoscenza degli strumenti, integrazione e PAZIENZA. Alcuni strumenti portano risultati pressochè immediati (almeno in termini di traffico targhettizzato sul sito), altri no.

Quello che ci sentiamo di consigliare è quello di rivolgersi ad una web agency che abbia esperienza e sopprattutto in grado di “formarti” perchè tu riesca a fare da solo quanto più possibile. Le parti tecniche lasciamole ai tecnici, le parte creative ai creativi, ma obiettivi da raggiungere e la gestione generale dell’azienda toccano solo a te.

Per concludere questo percorso di 5 passi, oggi per avere un’ecommerce che funzioni servono:

  • lungimiranza e capacità commerciali e di selezione del prodotto
  • tempo (o, se manca, collaboratori e relativo budget dedicato)
  • programmazione
  • pazienza (pazienza, pazienza)
  • budget congrui da investire
  • tecnologia al proprio servizio e voglia di imparare ad usarla
  • collaborazione e fiducia nei fornitori che si scelgono

Sappiamo che questo percorso non ha coperto in modo completo ed esaustivo tutti gli aspetti da considerare per avere un ecommerce che funzioni, ma speriamo serva a chi oggi avesse intenzione di “vendere online” di farsi un’idea più precisa di cosa richiede il proprio progetto.

Per domande e dubbi siamo sempre qui!

La guida GRATUITA a MailChimp 2013

Guida gratuita Mailchimp

Vorresti un sistema comodo, veloce e gratuito per poter aggiornare ed informare clienti, clienti potenziali, fornitori e collaboratori sulle novità della tua azienda? Per poter proporre promozioni, offerte, presentare un nuovo prodotto?

Questo sistema esiste: si chiama newsletter.

Preferisci continuare con volantini generalisti oppure consegnare una lettera personalizzata e indirizzata solo alle persone che ti interessa raggiungere?

La newsletter non è una novità di questi giorni, ma negli anni si è evoluta fino a diventare uno strumento indispensabile per le aziende. In pratica si tratta di un elenco di indirizzi e-mail ai quali inviare aggiornamenti periodici (news appunto) di qualsiasi tipo: novità, promozioni, iniziative, auguri, comunicazioni ufficiali ecc…

Attenzione! Una newsletter è diversa dalle mail pubblicitarie che ogni tanto identifichiamo come “spam”: la prima ha lo scopo di informare sulle novità, senza necessariamente voler vendere qualcosa. Le seconde hanno lo scopo principale di proporre un prodotto o servizio specifico, anche a persone che ancora non conoscono l’azienda. In questi casi solitamente di usano abbinate a delle landing page per raccogliere indirizzi, o si acquistano dei database di e-mail per fare Direct E-Mail Marketing (DEM).

Se usata in modo professionale la newsletter offre moltissimi vantaggi:

  • aggiorni in tempo reale il tuo target
  • è gratuita (fino ad un certo punto almeno) e sicuramente costa meno di altri sistemi
  • è personalizzabile in ogni parte (un conto sono i clienti, un altro i fornitori ecc..)
  • è alla portata di tutte le aziende, anche senza particolari conoscenze informatiche
  • permette di verificare l’andamento della campagna (percentuali di apertura, lettura, click fatti ecc..)
  • è molto più sicura di tutti gli altri sistemi “casalinghi”, come inviare la stessa mail a centinaia di contatti tramite Gmail &co., in quanto riduce al minimo il rischio di venire identificati come spammer e vedersi bloccato l’indirizzo e-mail dal quale spedite (pensa cosa succederebbe se non potessi più usare la classica mail info@nomedellatuaazienda.it!)

Mailchimp in questi mesi si è imposto come leader nel settore per gestire, inviare e monitorare le newsletter. Di distingue per la simpatica mascotte, una scimmietta-postino, che lo può far sembrare un giochino, anche se in realtà è tutto il contrario.

Questa è una breve guida all’utilizzo di MailChimp. Non copre tutte le opzioni disponibili ma permette a chi parte da zero di impostare il sistema nel migliore dei modi, passaggio dopo passaggio. Recentemente MailChimp si è aggiornato e quindi molte guide non sono più adeguate alle nuova interfaccia grafica ed alla nuove opzioni disponibili. Cliccando il link potrai scaricare una guida a MailChimp 2013, aggiornata, gratuita ed in italiano.

Prima però una piccola premessa. Se vuoi un consiglio affidarsi completamente ad un sistema online non è sempre la soluzione migliore.

E’ per questo motivo che solitamente consigliamo di impostare un file di Excel molto semplice, che però è di proprietà dell’azienda e residente nei computer locali. Guarda qui un esempio della struttura che dovrebbe avere.

In questo modo avrai un tuo database generale dal quale selezionare i diversi contatti da importare nella newsletter. Capirai meglio scaricando il tutorial di Mailchimp

Quindi non ti resta che iscriverti gratuitamente a MailChimp, inserire i dati che ti vengono richiesti e cominciare ad informare tutte le persone che ti interessano sulla tua azienda.

Se hai bisogno di aiuto visita il nostro sito web, scrivici o chiamaci.

Clicca per scaricare la guida gratuita a MailChimp 2013!

Ed ora… Eat a banana 🙂